Per non sbagliare, se devi scegliere i colori giusti per il tuo appartamento, chiedi all’interior design, dal momento che il colore è determinante quando si tratta di garantire all’ambiente domestico il giusto comfort in termini di relax e di accoglienza. Il colore dona anche stile e carattere, dal pastello al vivace, ogni nuance racchiude in sé il potere di modificare la percezione di ogni ambiente rendendoli più spaziosi o addirittura più piccoli, più freddi o più caldi, più eccitanti o rilassanti.
Leggi anche Come scegliere i colori per il tuo appartamento (Parte 2)
Per scegliere il colore giusto occorre sempre tenere conto delle dimensioni e dell’esposizione delle finestre. Sono tonalità calde, tutte le sfumature di giallo, rosso e arancione, ovvero, le nuance che genera il sole. Queste tonalità, generano un senso di accoglienza, intimità e convivialità, e sono da tenere in considerazione quando si tratta di scegliere i colori per le stanze esposte a Nord, che per caratteristica, sono meno soleggiate, ma anche negli spazi di riunione come soggiorni, open space, cucine o studi. Queste tinte trasmettono positività ed energia, quindi benessere, però non devono essere utilizzate su tutte le pareti della stanza, ma ad esempio, su una sola parete scelta con cura, oppure sul soffitto, un corner, una nicchia. Ma le tonalità calde non piacciono sempre a tutti, quindi l’altra scelta è quella delle tonalità fredde: azzurro, i verdi, il blu fino ad arrivare al viola. La caratteristica di questi colori è che sanno portare relax tra le mura domestiche, in camera, ad esempio, favoriscono il riposo, nello studio, favoriscono la creatività, però si adattano meglio ai grandi spazi come gli open space e le grandi camere da letto. Non sono una scelta azzeccata per i monolocali o per i piccoli appartamenti, perchè rimpiccioliscono gli ambienti. Diversamente, sono luminosi nei grandi ambienti esposti a Sud.
Abbiamo parlato di tonalità calde, tonalità fredde, ma esiste anche la possibilità delle tinte neutre: grigi, il bianco e il beige,in grado di donare agli interni, un senso di serenità, pace, freschezza, tinte che per eccellenza, pur risultando semplici, donano anche eleganza. Le tinte neutre sono anche quelle che meglio si abbinano allo stile minimal e scandinavo, addirittura ultimo punta tutto all’uso dei bianchi anche nei grandi loft e open space, ed in ogni stanza, senza fare la minima distinzione tra cucina e soggiorno, camera da letto e bagno. Ecco se il bianco anonimo spaventa, ed è comprensibile, si possono creare dei bellissimi accostamenti con il legno, con strutture in ferro, con il grigio antracite.
Una volta scelto il colore si passa alla tecnica da utilizzare. Il colore uniforme, ad esempio, si ottiene con il rullo o a spruzzo, perchè lo scopo è quello di ottenere un effetto omogeneo. Per le altre tonalità, si crea l’effetto spugnato o utilizzando la tinteggiatura con lo straccio. Per creare invece uno stile più classico, si può utilizzare la tecnica dello stucco veneziano, che permette di ottenere l’effetto del rilievo su una superficie liscia.